O meglio, chi sono!
Ciao! Se sei capitato in questa pagina, probabilmente ti starai chiedendo chi sono, e perché ho dato vita a questo progetto…
È presto detto: sono un (ormai non più) “ragazzino” di 40 anni, e da 32 non riesco a fare a meno di giocare ai videogames. Ma non parlo di videogames qualunque, parlo in particolare di tutti quei giochi che in qualche modo hanno segnato un’epoca: da Pong al caro vecchio Monkey Island (ma quello vecchio veramente) passando per il buon Prince of Persia e così via… giochi che, oltre all’epoca, hanno segnato anche la mia adolescenza! E credo quella di molti altri 😉
La mia prima volta
Ricordo la mia prima partita a Pac-Man come fosse ieri: correva l’estate del 1986, era domenica; e come ogni domenica tutta la famiglia si riuniva dalla nonna… verso le 11,00 del mattino il più giovane dei miei zii (che aveva meno di 20 anni e viveva ancora lì) rientra a casa dal negozio di elettronica con in mano una scatola e un paio di buste e si infila in camera sua. Io lo seguo a ruota come sempre (era il mio zio preferito… si, lo era già da prima!) ed assisto all’unboxing più magico di tutta la mia vita!
Mano a mano che svuotava i sacchetti in cui c’erano le diverse periferiche io sentivo crescere sempre di più la curiosità:
“E questo cos’è, zio?”
non facevo che chiedere! Ma qualcosa rimase dentro al suo sacchetto, sul letto, mentre lui sistemava il resto sulla scrivania… prima l’unità centrale (il commodore vero e proprio), collegato alla televisione; poi l’alimentatore, collegato al commodore ma non alla presa di corrente… con lentezza metodica e attenzione maniacale, mentre io scalpitavo dietro di lui per cercare di vedere cosa stesse facendo!
Il registratore, un paio di cassette e finalmente la busta che era rimasta sul letto: conteneva 2 joystick! DUE! Riflettendoci oggi l’aveva presi per giocare con gli amici, ma avevo 8 anni e quindi ero egoista: potevamo giocare insieme!
Da lì ad avviare il computer e caricare i primi giochi per provarlo non passò poi un tempo esagerato, ma mi sembrò eterno: poi finalmente Pac-Man!
Un colpo di fulmine lungo una vita
Da allora e per i 3 anni successivi, di domenica pomeriggio si guardava il campionato con lo zio (lui guardava le partite e io dormivo…) e poi si giocava.
Poi in prima media ho avuto il mio primo PC, comprato dai miei genitori per uso didattico (si, come no?): un 80286 da 33 MHz, con monitor in bianco e nero, senza hard disk e (udite udite!) ben 4 Mb di RAM! Beh, per imparare l’inglese giocando a Maniac Mansion poteva andare!
Da allora, arrivare alla tenera età di 40 anni, e giocare con migliaia di titoli sulle più svariate console (titoli e console di cui parlerò nel mio blog), è stato un attimo!
